1 Marzo 2017: il gruppo di lettura legge Così ha inizio il male

Ieri si è tenuto il secondo incontro del nostro gruppo di lettura ed è stato… bellissimo! La foto che ritrae Vale esultante è il momento esatto in cui abbiamo scoperto il libro che leggeremo questo mese e condivideremo nel prossimo incontro. Non si capisce eh che Vale è esaltata?! No, no 😉 Scrivere “scoperto il libro”, per inciso, non è una scelta lessicale causale perché questa volta, furbe come delle volpi argentate, abbiamo coperto fisicamente i quattro romanzi in lizza per il prossimo incontro con i giubbotti e li abbiamo scoperti solo dopo le votazioni.

Non ci stai capendo nulla? Votazioni? Quattro libri in lizza? Devi leggere questo articolo per capire come funziona il nostro gruppo di lettura (il più emozionante ed emozionato d’Italia!)

Comunque, andiamo con ordine e raccontiamo tutto quello che è successo ieri alla Feltrinelli di Padova, soprattutto per te che fai parte del gruppo ma non sei potuta (o potuto) venire per la maledetta influenza o perché magari non ci conosci ancora.

Come ad ogni incontro abbiamo aperto il rubinetto delle emozioni sul libro letto nel mese precedente e ieri scorrevano le sensazioni legate alla coppia stato d’animo/libro: “HO VOGLIA DI prendermi cura di me” + romanzo “Il gatto venuto dal cielo” di Hiraide Takashi (non conosci questo libro? Leggi qui la recensione).

Eccoci in foto durante le chiacchiere a ruota libera (grazie agli scatti di Marcello Gasparini)

Ieri tanti lettori hanno parlato e qualcuno è stato zitto, ma la sensazione diffusa era che fossimo tutti all’ascolto anche di chi non diceva nulla ma solo, probabilmente, sentiva, insieme agli altri.

Jsaac ci ha fatto ridere, come sempre, con le sue puntualissime battute. Nicola, new entry del gruppo, se l’era un po’ presa per alcuni salti logici del romanzo di Hiraide Takashi:

Ci sono delle incongruenze. La moglie del protagonista qui sembra che non voglia più vedere la gattina Chibi e dopo 5 minuti le prepara da mangiare

E Jsaac che incalza:

Beh, è un passaggio perfettamente logico se l’autore parla dell’umore di una donna!

Aleksandra racconta (e poi anche Monica nel ritrovo online delle 21.30 ha una storia simile con la sua gattina Kobi – da Kobi Bryant idolo dei figli)

Abbiamo da poco una gattina e, benché io non ami particolarmente i gatti, è entrata nella mia vita con la stessa delicatezza di Chibi, un po’ alla volta, sottopelle

Bellissime le parole di Giulia:

Per me non è stata Chibi il fulcro della storia; l’ho sentita come uno specchio su cui ho visto, riflessa, la vita dei veri protagonisti: la giovane coppia e il loro amore, l’anziana coppia e il loro dolore, la famiglia di Chibi e la loro gelosia nei confronti della gatta

Kyoko (di origini giapponesi) ci ha svelato:

La traduzione del titolo è un po’ distorta perché letteralmente sarebbe “Ospite del gatto” 

e ha in qualche modo confermato la bellissima interpretazione di Giulia!

Infine Cristina e Irene (a cui il libro non è tanto piaciuto) ci hanno chiesto, con sincera curiosità, perché avessimo pensato che “Il gatto venuto dal cielo” può far sì che il lettore si prenda cura di sé. Vale ha spiegato la nostra scelta così:

Questo libro non ha una trama avvolgente: lascia degli spazi vuoti, e penso sia la sua forza. Siamo sempre di fretta, attaccati al nostro ritmo di vita/lavoro/informazioni e il poeta, prestato alla narrativa, rallenta e sospende. Nel romanzo accenna ma non spiega, non ci offre una successione di eventi incalzanti da rincorrere ma un giardino zen in cui meditare. Il lettore può riempire quel vuoto con il suo vissuto, senza di esso non ne avrebbe la possibilità, non ne avrebbe lo spazio mentale.

Hai capito che la prossima volta devi venire anche tu? Così potrai ascoltare tutte queste confidenze bellissime!

E poi c’è sempre la parte finale dell’incontro: l’elettrizzante votazione! Ieri ha vinto

HO VOGLIA DI… sentire che “tutto torna” e il romanzo “Così ha inizio il male” di Javier Marìas

Se non ti trattieni dalla curiosità e vuoi conoscere il romanzo di Marìas che andrai a leggere puoi ascoltare la recensione del libro qui (un vero capolavoro!). Altrimenti tuffati  a capofitto nella lettura senza pensare a nulla! E presentati al prossimo incontro di febbraio/marzo:

> di persona, con chi potrà raggiungerci in libreria, mercoledì 1 marzo alle 18.30 alla libreria Feltrinelli nel centro di Padova

> online, per tutti i lettori che non potranno venire a Padova o abitano in Italia e all’estero, lo stesso giorno ma qualche ora più tardi, circa alle 21.30 su Facebook e via Skype. Non fai ancora parte del nostro Gruppo di lettura su Facebook? Seguici!

Sei curioso di conoscere le altre tre coppie “libro+lettore” che avevamo proposto al gruppo?

Fai bene! Anche perché potresti essere uno dei lettori che hanno (o avrebbero) spuntato un’altra delle possibili scelte e vuoi avere i tuoi buoni consigli di lettura.

Allo stato d’animo “Ho voglia di… fare indigestione di emozioni” abbiamo abbinato il romanzo preferito da Barack e Michelle Obama, molto bello, “Fato e Furia” di Lauren Groff. Lo conosci? Se ne hai sentito parlare, ma non l’hai ancora letto e ti interessa, puoi ascoltare e leggere la nostra recensione in questo post. 

Allo stato d’animo “Ho voglia di… vivere una vita che non sia la mia attimo dopo attimo” abbiamo abbinato il romanzo “Stoner” di John Edward Williams di cui non abbiamo ancora registrato una recensione in radio! Ci sgridiamo da sole 🙂

Infine, allo stato d’animo “Ho voglia di… entrare in una storia di relazioni inaspettate” abbiamo abbinato il romanzo “Quella sera dorata” di Peter Cameron raccontato in questo articolo (in cui c’è anche molta moda!).

Buona lettura! E vediamoci il primo marzo! Nell’attesa scopri gli altri due libri letti nel gruppo.