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Stamattina siamo tornate on air, come ogni settimana, per consigliare libri su Radio Capital. In pochi minuti solitamente riusciamo ad accontentare due persone che ci scrivono e a cui diamo un suggerimento di lettura, raccontando perché quel libro è adatto alla loro situazione, al loro stato d’animo.

Stamattina con Camilla “Cami” Fraschini, la conduttrice di Capital Weekend il programma che ci ospita, abbiamo letto questi due messaggi con le seguenti richieste di consigli di lettura.

Elisabetta ci scrive:

Salve ragazze, ho 55 anni e sono ipovedente, mi è sempre piaciuto leggere ma ultimamente faccio fatica, vuoi anche l’età, ovviamente uso un e-reader, ormai sulla carta è impossibile per me, ma faccio fatica e mi stanco ma non voglio smettere, i libri sono cibo per la mia mente, e non voglio rinunciarci, mi aiutano a superare lo stress, mi indicate un libro per cui valga la pena? grazie

e

Simone ci scrive:

Ho 42 anni, mi sento malinconico, analitico, profondo e curioso. I libri che mi sono piaciuti sono: Morte di un fotografo, Le lacrime di Nietzsche, Histoire d’o, Arancia meccanica. Quale libro mi consigliate?

Per Elisabetta, riflettevamo in onda, c’è bisogno di un libro che “ne valga davvero la pena” e che sia un libro “cibo per la mente”. Ce l’abbiamo! Secondo noi “La notte ha la mia voce” di Alessandra Sarchi (edito da Einaudi) fa al caso di Elisabetta. È un romanzo, quasi autobiografico di recente pubblicazione, che racconta, incredibilmente, come si possa superare un’impossibilità. La protagonista  è in sedia a rotelle e sente che la sua vita è irrimediabilmente compromessa, ma l’accidentale incontro con Giovanna, in sedia a rotelle pure lei, le apre gli occhi verso possibilità impensate. E visto che Elisabetta si affatica a leggere, la radio le viene in soccorso!

Abbiamo intervistato la dolcissima autrice, Alessandra Sarchi, così Alessandra (e non solo) può ascoltare la sua voce.

A Simone, invece, vogliamo suggerire il romanzo uscito dalla penna di uno dei grandi scrittori contemporanei viventi: il libro “Chesil Beach” di Ian McEwan. Nella lettura di questo libro c’è tutto quello che serve a Simone per riflettersi come su uno specchio e avventurarsi tra le pieghe della sua anima. Questa la quarta:

In un hotel georgiano che affaccia sulla distesa di ciottoli di Chesil Beach, una coppia di sposi si appresta a consumare la propria cena nuziale e la prima notte che seguirà. Ma il luogo è l’Inghilterra del conservatore Macmillan, l’anno è il 1962 pre-rivoluzione sessuale, e in due giovani tanto innamorati e brillanti nei rispettivi talenti, quanto ignoranti nelle questioni amorose, l’innocenza può trasformarsi in una zavorra rabbiosa e fatale.

Se Simone amasse sorseggiare del buon tè, in questo video abbiamo consigliato un tè perfetto per il “suo nuovo” romanzo 😉

Torniamo in onda domenica prossima, intorno alle 9.30, con la rubrica dei libri consigliati su Radio Capital dalle Personal book shopper: scrivici un sms al 3886-70.80.90 o un WhatsApp al 342.342.21.90.

Fallo in diretta durante il programma di Cami Fraschini Capital Weekend e riceverai i nostri consigli di romanzi bellissimi da leggere, dedicati proprio a te.

Oppure se non hai voglia di aspettare sette giorni, gioca anche tu con la nostra APP e cerca il tuo libro ideale!





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